...è la parola che ho maggiormente usato questo week end.
"Sorry but I can only speak a little english"
Ma veramente LITTLE. Anzi già finito!
E poi dei gran sorrisi.
Un paio di volte ho provato anche a lanciarmi (chiaramente in assenza di testimoni) e pur incespicando e coniando qualche nuovo termine, mi sono accorta che i miei referenti, spesso commessi tolleranti assuefatti ai turisti, mi venivano incontro, cercavano di interpretare il mio strano idioma, senza deridermi... non sempre almeno!
Bello Bello Bello!
Mentalmente riassaporo tutto: dal panico pre decollo al tremore da rilascio di tensione quando il piede ha toccato nuovamente il suolo italiano.
Momenti, sensazioni che voglio cristallizzare, perché durino il più a lungo possibile.
Sono ancora attaccata come un ragno (per dirla come simona-the queen) ai ricordi di questo week end.
Con la testa sono a Londra ed oggi pomeriggio devo preparare la discussione per un omicidio pluri aggravato.
Auguri!
martedì, marzo 04, 2008
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2 commenti:
welcome at home!
I'm very happy for your good holiday!
e qui smetto di fare la figa anche perchè non sono proprio certa che la frase sia così corretta...
qui le sensazioni a caldo.
poi al mio ritorno spero sia possibile conoscere altro, qualcosina in più, qualche gossip..conquiste amorose, inciuci vari..insomma sei pur sempre stata via con l'Eli, la SImo, Gina e RUGGIO!!
non stiamo mica parlando di Angeli, arcangeli e compagnia cantante!!!
MINCHIA!!
bye bye
Ed io.
Tuttavia Nessuna Anomalia.
Atteso che abbiamo visitato per lo più locali gay friendly Ruggero era intimidito (per non dire intimorito), noi fanciulle semplice tapezzeria ed anche la carica sensuale di Simona ha trovato un muro innanzi!
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