Ieri sera finalmente alle 21.50 conquisto stancamente il divano, quando mia mamma compare all’uscio.
Caldamente la ringrazio perché nel pomeriggio, ancorché non l’avessi richiesto, mi aveva fatto rassettare casa.
E lei mi investe.
“Io non credo di aver mai visto una casa più sporca!
Te ne accorgerai di quanto è messa male?!!
Non può che roderti il fegato!
Capisco che tu non ci sia mai, ma a pranzo perché non torni?
Cosa fai sempre giù? – pettino le bambole! -
Devi prendere una donna delle pulizie che venga almeno due volte a settimana, una per pulire casa e una per stirare.
Di sotto (in taverna ove tengo i panni da stirare) è peggio della capanna del babbo.”
E con questo, che nel suo gergo va riletto come il peggiore degli insulti, ha terminato la sua arringa.
Non ho proferito parola.
Ero troppo stanca ed avrei passato il segno.
Le sue intenzioni erano buone, ma è stata gratuitamente offensiva, e piuttosto che offrirle il fianco ad ulteriori inutili attacchi, mi tengo casa com’è e la pulisco quando posso.
Io capisco che essendo la più piccola dei due figli, l'ultima nata, lei si senta ancora legittimata a "sgridarmi", ma di anni ne ho TRENTADUE.
E'UN PEZZO CHE SONO ARRIVATA!
Normale amministrazione nel complesso tortuoso rapporto genitore/figlio!
mercoledì, aprile 30, 2008
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4 commenti:
scampo a queste scene solo perchè la mia mamma non abita sopra di me, non viene a trovarmi e se viene prima chiama perchè sa che non ci sono mai.
io però una donnina la prenderei anche solo una volta alla settimana, per evitare di diventare scema anche a casa dopo 9 ore di lavoro...a me manca lo sponsor però...
Mia mamma mi manda messaggini alle 7.30 del mattino per monitorare la mia giornata, mi redarguisce, mi consiglia, chiede se può aiutarmi: io una volta su 100 le rispondo, le intimo di smetterla, le dico che è tutto a posto anche se ci vorrebbe una squadra delle pulizie e mi chiedo come farei senza questa fantastica rompiballe!
ah... dimenticavo di dire che mia sorella che le vive a 10 metri quando torna dal lavoro alla sera si ritrova nell'ordine:
pasti pronti nel frigo,
casa pulita,
panni stirati!!!!
niente di tutto ciò era stato richiesto...ma la mamma è sempre la mamma!!
sono stata abituata a pensare alla dipartita di mia mamma da che sono nata, per le sue notorie precarie condizioni di salute.
miracolosamente è arrivata ad oggi, ciancigata e barcollante, credo proprio per quella dose di tigna che la contraddistingue.
l'è trista la pesarese!
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