ultima cena

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venerdì, dicembre 01, 2006

Il Viaggio della Speranza!

Definizione migliore non c'è!
Già l'esordio, anticipato dalla amica Ci, la dice lunga...
Paolino, colui che cortesemente e pazientemente ci ha ospitato in quel di Milano, saputa della Ns. prima disavventura, ci ha ribattezzate Foche... altrochè Balene!

Eurostar in ritardo di 20 minuti al binario 2.
Già in loco con l'amica Ci, giunto il primo treno, ci siamo salite senza porci il problema che:
a) non erano ancora trascorsi i 20 minuti di ritardo dichiarato;
b) le carrozze erano a scompartimenti;
c) non c'era la nostra carrozza. A tal riguardo, in particolare devo confessare di essermela giustificata pensando che ne avessero tolte due per accelerare l'andatura e recuperare un po' sul ritardo accumulato!
Avevo qualche dubbio...
Il colloquio con il controllore - carino! - è stato memorabile!
S: - Scusi è questo l'Eurostar per Milano, vero? -
C: - No, questo è l'InterCity -
S: - Sta scherzando! - ho pensato: Ma guarda 'sto qui che vuole fare il figo!
C: - No, mi sembra anche evidente - dice indicando i copri poggiatesta riportanti tutti l'effige INTERCITY PLUS!!!
S: - Nooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!
Ci aveva anche prospettato un possibile cambio al volo alla stazione di Bologna, ma più o meno all'altezza di Faenza è tornato da noi e ci ha suggerito di salutare al finestrino l'Eurostar che ci stava superando.
Tanto avevamo già deciso di restare.
Per fortuna che il treno su cui eravamo salite non portava a Canicattì!
Vogliamo parlare dei due albanesi che per 30 lunghissimi minuti sono stati nel nostro scompartimento.
Non era la loro nazionalità a preoccuparmi - anche se tutti i loro parenti, conoscenti e connazionali sono clienti dello studio - ma il fatto che avessero degli amici nello scompartimento adiacente, la carrozza era semideserta e loro avessero deciso di farci compagnia!
Per Inciso, la mia amica Simona ad un certo punto mi ha abbandonata per andare in bagno!
Comunque, giunte illese a Milano alle 19.50, abbiamo corso come delle disperate: biglietti, autobus, casa, lancio bagagli addosso a Paolo, pipì - Simo è incontinente! -, metrò, cambio metrò, taxi al volo...
Parentesi taxista: stortissimo e veramente poco legittimo, ha viaggiato per tutto il tempo con finestrino aperto, in autostrada, giunti a destinazione ha spento al volo il tassametro, che indicava E. 11,40, e ci ha chiesto, bello come il sole, E.14!
S: - non è vero, c'era scritto E. 11,40! -
T: - mmmh... e il diritto di notturna? -
Simona cercava pure di contrattare! Ce l'ha proprio nel sangue!!
...ffanculo, siamo in ritardo e siamo "signore".
FORUM DI ASSAGO, RED HOT CHILI PEPPERS FINALMENTE!
Nel senso che già cantavano loro!
Ma il C... di gruppo di supporto?
Ci siamo scapicollate sulle tre infinite rampe di scale e tuffate all'interno dello stadio...
Di colpo in un altra realtà: una mare di persone, senza soluzione di continuità, quasi fosse una unica entità, rivestiva tutta la superficie dello stadio; le luci multicolor dei riflettori fendevano il buio già impreziosito, come una stellata estiva, dagli schermi di tutti i video telefonini; in fondo, quattro mega maxi schermi e sotto, piccoli piccoli, potevano essere chiunque, ma a guardar bene erano proprio loro... R H C P !!!
Abbiamo scassato la balle ad un po' di persone: avete presente quelli che arrivano al cinema a visione già iniziata che vi fanno alzare, perchè vogliono passare? ... Presenti!
Abbiamo conquistato due posti, non esattamente i nostri, ma lì vicino.
Altrimenti avremmo conquistato anche un sacco di botte.
Lascio a Simona i commenti tecnici, io mi sono limitata a ballare... saltare è più corretto.
Per quanto mi riguardava MISSIONE COMPIUTA!
Regalo promesso, trovato, consegnato!
Anche il rientro non è stato male: ci siamo conquistate un posto sull'ultima navetta disponibile a forza di spintoni e gomitate... 'ste due vecchiette!
Giunte alla metro... era già chiusa! Insieme ad un folto gruppetto di disperati come noi ci siamo incamminati alla ricerca di un autobus che ci avvicinasse un po' al centro.
S, sempre io:- Seguiamo quel ragazzo - carino!- che mi sembra abbia cognizione di causa! -
Si è perso al primo svincolo!
Comunque abbiamo conquistato ancora la meta, due ore dopo la fine del concerto, nemmeno dovessimo andare a dormire in un altra città!
Il giorno seguente è stato contraddistinto da un susseguirsi vorticoso di vetrine e negozi.
Acquisti matti, disperatissimi e dispendiosissimi!
Con tanto di coinvolgimento-travolgimento in una retata della polizia ai danni dei Vu-Cumprà: carica di pacchi e pacchettini come un cammello, mi sono vista arrivare addosso un enorme ragazzone con il suo sacco di valige tarocche, che mi ha lanciato nel futuro!
Mi ha miracolosamente parata Simona.
Tutto bene ciò che finisce bene... e questa volta nel treno giusto!

P.S. Accorato ringraziamento per l'ospitalità a Paolino, nonchè alla dolce consorte, Silvia, che ha acconsentito a che due teenager frollate piombassero a casa, in piena notte, in sua assenza!

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