Camminare per le antiche mulattiere, lungo le abbandonate rotaie di un trenino di montagna, attraverso valli in fiore, raggiungendo ora laghi incantati, ora borghi ricchi di storia e belli solo come quelli italiani!
Di recente amiche straniere mi hanno fatto notare come noi abitanti del Belpaese sappiamo essere morbosamente attaccati a tutto quel che è anche lontanamente riconducibile al made in Italy.
E' vero... però come darci torto! : )
Me l'ha fatto scoprire Cinzietti in occasione di un week end sfogo cui non ho potuto partecipare.
Da allora coltivo l'idea di andarci.
Ne ho parlato a molti, a volte troppo, ripetendomi come un disco rotto.
Passiamo ai fatti.
Da casa nostra sono almeno tre ore di viaggio per arrivare a destinazione: per non subire troppo, quattro giorni sarebbero meglio di tre... ma ci si adatta alle esigenze lavorative.
Indicativamente si potrebbe partire il venerdì, una buona cena con le prelibatezze locali, poi il giorno dopo una bella passeggiata in mezzo alla natura.
A me piacerebbe fare trekking coi muli, pernottando in tenda da una tappa all'altra - anche nella speranza che il docile animale incuriosisca, stimoli se non adirittura possa trasportare, la mia statica pupetta!
Comunque si potrebbe anche fare base in un posto e di lì partire per le escursioni.
Ci sono diverse tipologie di pernotto: per i più sportivi, ma anche per i più viziati: anche questa con due belle piscine in cui rilassare le stanche membra prima della cena non è niente male.
Le proposte sono molteplici, per tutti i gusti e tutte belle.
Che ne dite?
Si accettano adesioni per fine settimana di luglio o agosto.
domenica, giugno 15, 2008
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1 commento:
io ci sono. non ho impegni luglio -agosto tranne matrimonio il 23 agosto.
tre ore di viaggio non sono molte, io potrei partire il venerdì. mi adatto ad ogni scelta. al max mi attrezzo.
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