ultima cena

ultima cena

mercoledì, aprile 30, 2008

La mamma è sempre la mamma!

Ieri sera finalmente alle 21.50 conquisto stancamente il divano, quando mia mamma compare all’uscio.

Caldamente la ringrazio perché nel pomeriggio, ancorché non l’avessi richiesto, mi aveva fatto rassettare casa.

E lei mi investe.

“Io non credo di aver mai visto una casa più sporca!
Te ne accorgerai di quanto è messa male?!!
Non può che roderti il fegato!
Capisco che tu non ci sia mai, ma a pranzo perché non torni?
Cosa fai sempre giù?
– pettino le bambole! -
Devi prendere una donna delle pulizie che venga almeno due volte a settimana, una per pulire casa e una per stirare.
Di sotto
(in taverna ove tengo i panni da stirare) è peggio della capanna del babbo.”

E con questo, che nel suo gergo va riletto come il peggiore degli insulti, ha terminato la sua arringa.
Non ho proferito parola.
Ero troppo stanca ed avrei passato il segno.

Le sue intenzioni erano buone, ma è stata gratuitamente offensiva, e piuttosto che offrirle il fianco ad ulteriori inutili attacchi, mi tengo casa com’è e la pulisco quando posso.

Io capisco che essendo la più piccola dei due figli, l'ultima nata, lei si senta ancora legittimata a "sgridarmi", ma di anni ne ho TRENTADUE.
E'UN PEZZO CHE SONO ARRIVATA!

Normale amministrazione nel complesso tortuoso rapporto genitore/figlio!

lunedì, aprile 28, 2008

tutto ok?

allora sto week end?
vi siete rigenerate questi tre giorni?
dai che questa settimana dura solo 3 giorni!!

mercoledì, aprile 23, 2008

lunedì, aprile 21, 2008

Metti un sabato pomeriggio a Bologna...

Graziate dal tempo, in questa primavera isterica, la scrivente e la parafarma di sabato pomeriggio si avventuravano in una gita fuori porta romagnola.

Nei giorni addietro intercorreva la seguente conversazione: "Eli, mettiti figa, che devo comprare il regalo alla cognata. Si va in Galleria!".

Sul treno eravamo entrambe provate, Elisa perchè durante la settimana ne aveva avute due da ridere da districare (!!), io perchè anche la sera addietro ERO DOVUTA andare in discoteca (voi pensate che mi piaccia? invece no! lo devo fare: lì, ed al bar del Tribunale, si intrattengono i veri rapporti di lavoro. Faccio l'Avvocato, lo capite o no?!).

Causa la stanchezza, quando ci arrivava l'sms dell'amica Gina nel quale ci diceva che lei e STEFANO ci stavano aspettando, ci impiegavamo un buon venti minuti per capire che si stava ironicamente riferendo ad ACCORSI!

"Chi è 'sto Stefano?"
"Bho!"
"Tu sapevi che ci sarebbe stato anche lui?"
"Io no davvero, sarà un suo amico... Mò glielo chiedo..."


Bell'esordio!

Finalmente a Bologna, leggiadre e eleganti, ci tuffavamo nel nostro pomeriggio da gran signore: Shopping d'Elite ed Aperitivo al Zanarini.
Avendo io donato due reni (tanto a che mi servivano) nella prima fase, e giunta piuttosto provata al pit stop rifocillativo, me magnavo questo mondo e quell'altro!
Al che Gina, sorseggiando il suo calice di vino bianco con mignolo rigorosamente alzato: "Silviè, che n'hai magnato negli ultimi giorni?!"

Memorabili gli aneddoti del collega Vatusso Romagnolo di Gina, di cui è richiesta la presenza alla prossima convention.
Con quella della Girandola conquisterò in aeternum i favori del cancelliere più ostico (e goliardico) del Tribunale!

Grande.

Poi Teatro, di cui ho già detto, e birretta... ma al bar del nuovissimo appena inaugurato museo di arte moderna!
Quanto siamo F.D.P.!

In tale sede assistevo ad accordi matrimoniali per procura di cui nemmeno nel romanzo di Lucrezia Borgia che sto testè leggendo.
Ma non posso dire nulla... le due sorelle tramano!

Grandi, Amiche!

pollice nero


come promesso eccomi al primo appuntametno mensile per la verifica dello stato di salute della pianta.
seppure un pò provata, la pianta è ancora viva. pochi fiori ma molte foglioline verdi nuove. . .non riesco a regolarmi con l'innaffiatura!
il mio pollice da nero sta risalendo la china ed è arrivato a grigio antracite..

domenica, aprile 20, 2008

"Il palcoscenico deve offrire spunti di riflessione sulla vita..."

...si legge in una intervista rilasciata dall'attrice Lucilla Morlacchi, coprotagonista insieme a Stefano Accorsi della pièce teatrale "IL DUBBIO".

Stefano in mutande sul palcoscenico, ad esempio, è un buon inizio per interessanti ragionamenti.
Vederlo recitare, è un altro paio di maniche.
Personalmente l'ho preferito ne "Le fate Ignoranti" di Ozpetek.

La rappresentazione cui ho assistito ieri sera a Bologna, mi sta appassionando più adesso nel leggere le relative recensioni.
Non dovrebbe essere così, credo.

Però il testo è intenso, è una vera e propria fucina di dubbi: il ruolo uomo/donna nella gerarchia ecclesiastica; il difficile dualismo donna/suora, istinto/ragione, sentimento/fede.

Offre tanti spunti su cui riflettere, ed il tema della Pedofilia nella Chiesa è solo il più lampante perchè incipit dell'intera narrazione.

Contro il PECCATO, di cui non si ha contezza (ancorchè la si senta intimamente), è bene ingaggiare una vera e propria CROCIATA a discapito di TUTTO e TUTTI pur di estirpare il sospettato MALE, o forse è meglio cullarsi in una FIDUCIOSA INGENUITA'?

E se poi quel Peccato è addirittura il MALE MINORE?

"Solo fino a giugno" implorava la madre del ragazzo, lucidamente consapevole.
Coscientemente Irresponsabile.

La figura della madre - a mio modesto parere mirabilmente interpretata dall'attrice Nadia Kibout - è stata l'unica che mi abbia realmente emozionata.

Fino alla sua apparizione si dondola nell'incertezza se farsi travolgere dalla furia delle accuse gravi, pesanti, per fatti imperdonabili o concedere il beneficio del dubbio a quel giovane prete perseguito dall'indice inquisitore.

Poi quell'illuminante insolito terzo punto di vista: il ragazzo è di colore; lui sì è omosessuale; il padre lo mena non per quel che fà - marachelle adolescienziali - ma per QUEL CHE E'; quel prete è il primo uomo che gli dedica amorevolmente il proprio tempo, la propria attenzione; ed il ragazzo, finalmente, è felice!

E' felice.

Quando il sipario si chiude il Dubbio è ancora più forte.
Colpevole o Innocente, non è dato sapere.

Ed allora parte il valzer delle supposizioni, delle deduzioni.

Ero in galleria (modello Manolo appeso alla parete di roccia e sotto il vuoto, MAI PIU') e nello scendere le scale e poi anche fuori ne ho sentite diverse: "eh, ma quelle unghie lunghe, pulite..." "e la scena in cui si porta via la sedia?" "...però la suora pur di cacciarlo ha mentito!" "poi, alla fine, anche lei grida il Dubbio...".

Su tutte una sola certezza. Il ragazzino alla fine è triste.

P.S. ma la psicosi per le unghie lunghe e curate cosa mi deve significare?

martedì, aprile 15, 2008

allora sta cena?

allora sta cena?
i risultati sono usciti...qualcuno gioirà, altri saranno tristi...ma si diceva di incontrarci a cena.
offro casa mia, come sarà sarà: se ognuno porta qualcosa ci rimediamo in un attimo...e se non vogliamo parlare di politica...offro in visione "lezioni di cioccolato" con un luca argentero che è sempre un bel vedere e risolleva gli animi abbacchiati.
quando?
direi GIOVEDI'!!
io offro: torta salata/casa/ bottiglia di coca cola

domenica, aprile 13, 2008

scene di ordinarie elezioni

Oggi giornata di lezioni, e come sempre parto da casa quasi convinta e arrivo davanti alla scheda con crisi di panico!!! I dubbi mi assalgono e quel senso di responsabilità di cui sono satura mi fa credere che la mia crocetta sul simbolo prescelto possa cambiare le sorti dell'umanità! (anche se in taluni casi, in altri tempi lo è stato)Ma passo oltre ai miei personali turbamenti per illustrarvi scene fantastiche che si presentano al seggio elettorale:
1. nonna che a stento arriva alla cabina, esce sventolando la scheda completamente aperta, facendo presente che lei, aveva finito di scrivere ma che non sapeva piegarla... il Presidente del seggio credo abbia perso 15 anni di vita...
2. la signora con bambina la seguito, fa presente che lei doveva andare a casa a preparare il pranzo (premetto che erano le 10.30!) e che quindi voleva che si sbrigassero.
3. soliti commenti sul fatto che tanto sono tutti ladri, che per votare basta mettere una croce a caso e via dicendo, un atteggiamento superficiale e qualunquista che mi fa incazzare da morire!!!! come fai a dire che gli altri se ne fregano se poi sei tu il primo!!!!!

Tra l'infastidito e il divertito attenderò anche quest'anno il risultato...delle nostre scelte.
Propongo per la prossima settimana cena con dibattito! che ne dite!!

giovedì, aprile 10, 2008

parafarma's birthday

vi confermo l'appuntamento domani sera al paradiso per festeggiare il primo anno di successo della parafarma.
l'eli ci farà avere i biglietti ingresso omaggio.
ora di inizio prevista per le 00.00/00.30

Raga, ho già sonno!!! dovrò carburare un bel pò prima!!
..oh cavolo prima sono a cena dai miei suoceri...aglio fresco e goletta! una vera specialità, ma pesantina... preparate le cicche...

lunedì, aprile 07, 2008

sabato, aprile 05, 2008

Giochino!

Elezioni 2008. Io sono qui. E tu dove sei?

Spettacolo, ho scoperto di essere vicina ad un partito di cui non sapevo nemmeno l'esistenza!

giovedì, aprile 03, 2008

sabato

Care Simo e Sara,
buon divertimento sabato sera..e mi raccomando, non dimenticate di scattare qualche foto divertente.
e se le altre amiche ci leggono, tanti saluti a tutte voi e un CONGRATULAZIONI! alla ormai sarda Valentina.

HAVE A FAN!