ultima cena

ultima cena

lunedì, giugno 30, 2008

ma quanti festeggiamenti?

GIORNI DI FESTA!

NON DIMENTICHIAMO ANCHE IL COMPLEANNO DELLA NOSTRA SILVIETTA E DELLA PROSSIMA MAMMA LINDA!!!!

a giovedì prossimo amichette

lunedì, giugno 23, 2008

La Notte Rosa




Balene Gravide e Non, io vado!

Il programma è ricco di eventi interessanti, non c'è che l'imbarazzo della scelta, ed anche non fosse ci saremo noi a renderlo fantasmagorico (vengo da una settimana impegnativa e sono carica a livello!)

Ergo pochi mi mu ma.

Baci Silvia

lunedì, giugno 16, 2008

SEX AND THE CITY

SEX AND THE CITY
la suoneria che contraddistingue la chiamata di una balena sul mio telefono (e ciò da prima che si sapesse che sarebbe uscito anche il film!!)

chi viene mercoledì a distrarsi un pò e vedere il film con me?
OGGI E' IL COMPLEANNO DELLA BELLUCCIA!!!!!!!!!!!!
AUGURIIII
ecco in un'immagine di pessima qualità i miei suoceri (i due di destra), che in questo momenti stanno percorrendo gli ultimi chilometri del lungo Cammino di Santiago (non so se 800 o 900 km..?). Tutta la mia stima e il mio affetto! BRAVI!

domenica, giugno 15, 2008

Balla coi Muli

Camminare per le antiche mulattiere, lungo le abbandonate rotaie di un trenino di montagna, attraverso valli in fiore, raggiungendo ora laghi incantati, ora borghi ricchi di storia e belli solo come quelli italiani!

Di recente amiche straniere mi hanno fatto notare come noi abitanti del Belpaese sappiamo essere morbosamente attaccati a tutto quel che è anche lontanamente riconducibile al made in Italy.
E' vero... però come darci torto!
: )

Me l'ha fatto scoprire Cinzietti in occasione di un week end sfogo cui non ho potuto partecipare.
Da allora coltivo l'idea di andarci.
Ne ho parlato a molti, a volte troppo, ripetendomi come un disco rotto.
Passiamo ai fatti.

Da casa nostra sono almeno tre ore di viaggio per arrivare a destinazione: per non subire troppo, quattro giorni sarebbero meglio di tre... ma ci si adatta alle esigenze lavorative.

Indicativamente si potrebbe partire il venerdì, una buona cena con le prelibatezze locali, poi il giorno dopo una bella passeggiata in mezzo alla natura.
A me piacerebbe fare trekking coi muli, pernottando in tenda da una tappa all'altra - anche nella speranza che il docile animale incuriosisca, stimoli se non adirittura possa trasportare, la mia statica pupetta!
Comunque si potrebbe anche fare base in un posto e di lì partire per le escursioni.
Ci sono diverse tipologie di pernotto: per i più sportivi, ma anche per i più viziati: anche questa con due belle piscine in cui rilassare le stanche membra prima della cena non è niente male.

Le proposte sono molteplici, per tutti i gusti e tutte belle.
Che ne dite?

Si accettano adesioni per fine settimana di luglio o agosto.

Mi mancherà il paradiso

Carissime, purtoppo son tornata, son tornata dal paradiso, ho visto la luce, ed adesso sarà molto più difficile riprendere la routine!
Io, Poli e la cagnazza siamo stati a Vieste, in un campeggio dove abbiamo alloggiato in splendidi bungalow (perchè non ho più il fisico e lo spirito da tenda...Enri, so già cosa stai pensando!!!! ), avevamo spiaggia e mare cristallino ad esattamente 50 passi, qualcosa di favoloso!
Il tempo è sempre stato clemente, anche se appariva qualche nuvolaglia nel giro di poche ore si dissolveva per lasciare posto a sole e una brezza frescolina che è stata la gioia dei numerosi surfisti presenti. (per dissolvere ogni dubbio,se qualcuno mai ne avesse, il mio unico sport è stato quello di alzarmi dal lettino per andare a prendere il gelato nel bar, naturalmente + vicino!) Mi sono cotta al sole, letto qualche rivistucola (Paolo si è fatto fuori 3 libri in una settimana...ma lui - come sapete - non fa testo!) , dormito, mangiato, giocato col mio cagnone e rilassata da morire; le mie funzioni cerebrali erano ridotte al minimo...che bello!
I nostri vicini avevano anche loro Golden retriever al seguito, e così come chi ha figli della stessa età potete immaginare quale fosse l'argomento di conversazione! Gente simpaticissima, che ci ha dato un paio di dritte su come trascorrere una giornata che si era prospettata uggiosa (e così abbiamo visitato la "foresta umbra"), e che ci ha indirizzato verso un trabucco a picco sul mare, adibito a ristorantino, uno spettacolo di paesaggio, e un pesce superbo, ma non indicato a chi soffre di vertigini...
Dalla quantità di superlativi avrete capito quanto mi sia piaciuta questa vacanza, e quanto sia stata bene, talmente tanto che il giorno della partenza Paolo continuava a chiedermi cosa mi fosse successo...niente, ripetevo...mi mancherà semplicemente il paradiso!

venerdì, giugno 13, 2008

novità: fuori piove

verde, come la speranza che presto questa pioggia si plachi!

e non è vero che la campagna ne ha bisogno...le cipolle mi si stanno infradiciando! per non parlare dell'aglio che è ora inizia a seccarsi...riflessioni di giovane contadina.
vero però che se piove non devo annaffiare le piante e questa è forse l'unica chance che le piante di mia suocera hanno per sopravvivere alle mie cure.
(n.d.r la rosa mi si sta seccando perchè in studio ci sono sempre 27 gradi e io mi dimentico di darle da bere...vi risparmio la triste immagine di una pianta agli ultimi sgoccioli della propria esistenza...e il mio pollice è ritornato nero pece!)

mi sto sbiadendo e con la mia pelle perde tono anche il mio umore. okkio potrei mordere.
speriamo che almeno l'amica Cinzia abbia trovato uno splendido sole in quel di terra di puglia.

ho voglia di vedervi. se prendo fiato vi invito a casa mia per una cenetta al volo sett. prox.
ma non vi montate la testa, potrebbe essere una promessa da marinaio!

baci!
e come direbbero le giovani ragazze...bye bye see you!

martedì, giugno 10, 2008

GODI POPOLO!




La Turchia per me è anche questo: una bellissima colonna sonora dono degli Amici, i quali ci hanno accolti, guidati, (smarriti), coccolati, fino a quando son riusciti a liberarsi di noi!

Istanbul
E' enorme!
Nel risicato tempo che ci siamo concessi in questa metropoli multiculturale abbiamo visitato poco più di un quartiere.
Come tutti i turisti, abbiamo pernottato a Sultanahmet, nel Corno d'Oro, meta classica perchè a distanza di pochi passi attraverso giardini ben curati vi sono quattro imperdibili monumenti: il Palazzo Topkapi, Santa Sofia, la Moschea Blu e la Cisterna Basilica.



Tutto molto gradito da Matilde!
Poverina, le abbiamo imposto un viaggio non proprio nelle sue corde.
Da genitore, che non sapeva più come stimolare l'interesse della pupa, devo lamentare la mancanza di parchi gioco.
O meglio ce n'è uno lunghissimo, bello e pieno di giochi nuovissimi, ma distante, a piedi, da dove eravamo.
L'abbiamo costeggiato, appena atterrati, nel tragitto dall'areoporto all'albergo. Brulicava di gente: famiglie intere (mamme, papà figli e parenti tutti fino alla settima generazione, non le nostre micro famiglie dove il secondo figlio è un miracolo, quando non un imprevisto) ognuna fornita della propria grigla portatile per il pic nic domenicale.
Sarà stato il viaggio, l'ora, ma quel profumo di carne alla griglia era proprio invitante.
Ripercorso a ritroso, il martedì, era deserto. Solo qualche sporadico gruppetto di uomini in chiacchera.
Fenomeno affascinante.



Poi i Bazar!
Istanbul, o forse la Turchia tutta è la patria della contrattazione.
O sai farlo o evita, se non vuoi tornartene a casa con una patacca pagata cara.
Marcello ci ha provato, con un ragazzino, pensando di cavarsela se non altro in ragione dell'età: ingenuotto, mio marito!
Onestamente il fantomatico Gran Bazar non mi ha entusiasmata: un enorme labirinto in cui si susseguono una infinità di negozietti di oggettistica varia. San Marino al cubo.
Veramente bello, invece, per i profumi i colori, il Bazar delle Spezie.



Frutta e verdure rigorosamente di stagione, belli come nemmmeno in un dipinto e dal sapore pieno, vero: una delizia per gli occhi e per il palato.



Bursa.
Importante centro industriale a due ore di viaggio da Istanbul (abbiamo preso nell'ordine: taxi - traghetto - pullman - metro - ritaxi. Mancava un aereo e avremmo vinto un premio!).
L'abbiamo intravista solo di passaggio, senza poterne apprezzare le potenzialità che scopro solo oggi attraverso il blog di due ragazze che vivono lì.
Però abbiamo vissuto due esperienze celestiali: l'Hammam e l'Iskender Kebap.
Il primo essenziale, sopratutto per le donne, ma sempre piacevole.
Nella meno turistica Bursa salta agli occhi la differenza di trattamento tra uomini e donne: il loro è strutturato in diverse sale per i diversi tipi di acqua e poi vengono strigliati, coccolati, scricchiolati. Gli asciugano pure i capelli!
Noi abbiamo una vasca, suggestiva, bella, in marmo, e basta.
Tu Cinzietti avresti organizzato seduta stante un sit in di protesta.
L'Iskender Kebap è lo stesso per tutti e sempre favoloso!
Non posso descriverlo: si deve mangiare.

Efeso.
L'ho odiata!
In realtà ho subito il trasferimento da Bursa a Izmir e da lì a quel paradiso in terra che era l'agriturismo in cui siamo stati ospiti per gli ultimi tre giorni di vacanza, perchè Matilde l'ha particolarmente sofferto.
Così il giorno dopo non ero nella condizione migliore per poter apprezzare un posto comunque magico.
"Per 'sti quattro sassi, non li avessimo in Italia!" è stato il commento più gentile che mi sia riuscito di fare.
Per fortuna a rimettermi in pace con me stessa quello stesso pomeriggio tre ore tutte per me (la famiglia dormiva in stanza e non mi è passato nemmeno per l'anticamera del cervello di svegliarli) con il mio libro, dondolando sull'amaca nel giardino a bordo piscina!

martedì, giugno 03, 2008

metti un giorno di festa d'estate senza sole

















2 giugno. giorno di festa. giorno di mare...forse! ma di sole neppure l'ombra.
e cosa fare?
sarà l'aria di campagna, sarà che su quel terrazzo si stava belle fresche ecco l'idea.
LABORATORIO DI PERLINE! per molti ma non per tutti!
e siccome la Belluc ha deciso di superare le proprie colonne d'Ercole ecco l'idea per lei: LABORATORIO DI CUCINA: FACCIAMO UNA CROSTATA! dato che qualcuno non ci crederà ecco le foto a testimonianza. pesato, impastato, steso e cotto tutto da lei..e com'era BBBUONA!hanno lasciato giusto una fetta per Simau.

la nostra Belluc, non doma, ha deciso di proseguire anche con le perline...a volte la realtà supera davvero la fantasia!