ultima cena

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lunedì, settembre 03, 2007

Alti e Bassi

Sabato all'imbrunir della sera nel centro cittadino.

Sarà stato per quel bustino mozzafiato (il mio fiato!)

Sarà stata per la gonna - in raso di seta con un soprastrato di mille voulantes di impalpabile tulle, in una nuance di rosa antico che sfumava nel bordeaux, impreziosita da un pizzo di perline nere all'altezza del ginocchio (stica!)- o per come si muoveva attorno ed insieme a me, ad ogni mio passo: dondolando di qual e di la, lenta e ritmata come la risacca del mare.

Sarà stato sopratutto per la trombo scarpa: l'elegante chanel con una moderato tacco 5 ma con all'estremità quella lacrima di metallo che gli da quell'accezione sado-maso!

Fatto sta che due ragazzi mi hanno "suonato" il clacson ed un terzo mi ha fischiato dietro... e questa volta non perchè facevo tappo!!!

Poi, però, c'è sempre qualcosa o qualcuno che ti ricatapulta nel mondo reale, con i piedi per terra, piantati saldamente al suolo.

Domenica, tardo pomeriggio sulla battigia.

Passeggio con nipote e figlioletta quando giungiamo all'altezza di due ragazzi che giocano a racchettoni.
Riconosco uno dei due come un amico di colleghe di lavoro con cui mi è capitato di scambiare qualche parola.
Lo saluto?

Per esperienza so di essere piuttosto anonima, ergo potrei non salutarlo.
Ma se fosse quell'una tantum che si ricorda di me? Farei la figura della Figa di legno.
Ma sì, figura di merda più o meno che differenza vuoi che faccia: io lo saluto.

Nei suoi occhi il vuoto e nella sua risposta quell'attimo di tentennamento che ti fa capire che mentalmente sta passando in rassegna gli ultimi anni della sua vita in cerca della tua immagine in qualche recondito ed impolverato cassettino.
Poi quel ciao balbettato: non l'ha trovata!

Giulia:"Chi è zia?".
Io:"Un ragazzo che vedo in Tribunale, ma credo non mi abbia riconosciuto".
L'amico rivolto a lui, urlando: "Chi è?" Lui rivolto all'amico, urlando: "Bho!!!"
CVD

prima o poi...


Eccomi. Sono tornata. E quale modo migliore se non porgerVi il saluto con una foto?
Et voilà. scattata ieri sera al ritorno da una seratina "scaccia malinconia" a due (mio marito ed io) alla festa del miele di Montebello, dove accompagnati in sottofondo da una musichina melensa ci siamo scolati una bottiglia di pessimo vino rosso, seduti sui tavolacci di un micro stand gastronomico che ci ha sevito una piada radicchio e cipolla che tuonava!! per la cronaca ne abbiamo mangiate due...e ancora si fanno sentire!!
E allora BEN TORNATA ENRI nel mondo della gente normale che ogni giorno lavora per portare a casa il pane! EVVIVA!
P.S. quando le prossime ferie?
P.S. 2 per quanti giorni dovrò sentire il mio cervello cigolare perchè non più abituato a mettere tre parole in fila?